Monografia a stampa
tedesco, natale
La coscienza letteraria del novecento : Gozzano, Svevo ed altri esemplari
Palermo : Flaccovio, [1999]
Abstract/Sommario:
In questo volume l'Autore ancora una volta tesse, a un più avanzato livello di riflessione teorica e di proposte ermeneutiche, il filo della ricerca sulle forme di coscienza letteraria soprattutto del primo Novecento. Con energia critica contrappone la "crisi della civiltà" ottocentesca alla "civiltà della crisi", cioè a dire il decandentismo alla civiltà dle Novecento, al realismo interiore e critico di questo secolo. Segnala l'apertura all'universo del disincantamento, il luogo stori ...; [leggi tutto]
In questo volume l'Autore ancora una volta tesse, a un più avanzato livello di riflessione teorica e di proposte ermeneutiche, il filo della ricerca sulle forme di coscienza letteraria soprattutto del primo Novecento. Con energia critica contrappone la "crisi della civiltà" ottocentesca alla "civiltà della crisi", cioè a dire il decandentismo alla civiltà dle Novecento, al realismo interiore e critico di questo secolo. Segnala l'apertura all'universo del disincantamento, il luogo storico della consapevolezza acre e senza lacrime. Il discorso critico rappresenta la continuazione e la verifica, a livello della prosa, della felice indagine da lui condotta sui caratteri del linguaggio poetico nell'innovativo volume La condizione crepuscolare. Le figure di scrittori messi a guardia del secolo, Gozzano e Svevo, non credono nell'arte oggettiva del positivismo e nel sublime estetico del decadentismo, rifiutano lo stile alto a favore di un'assunzione 'ironica' dei materiali poetici, non negando tuttavia il valore della letteratura, della scrittura come unico rimedio, anzi, per guarire simbolicamente dalla "malattia". In un quadro di riferimenti europei l'Autore interroga i testi letterari nostri, da De Roberto a Rosso di San Secondo, a Pirandello, a Svevo, a Borgese, da Gozzano a Montale, a Sereni, a Scotellaro e a Pasolini interrogandosi nello stesso tempo sul proprio metodo di lettura. Natale Tedesco si è formato a Napoli alla scuola di Salvatore Battaglia. Professore ordinario della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, è direttore dell'Istituto di Letteratura italiana. Con questa casa editrice ha pubblicato: Il cielo di carta. Teatro siciliano da Verga a Joppolo (1989) e Poeti siciliani del Novecento (1995). Si ricordano inoltre: La norma del negativo. De Roberto e il realismo analitico; La cometa di Agrigento. Navarra Pirandello Sciascia.
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